Giannino è un uomo che da sempre si fa tante domande. Se le fa sul mondo attorno, se le fa su di sé e sul suo futuro. È convinto, Giannino, di non essere facilmente destinato a diventare un padre e un marito, perché è un uomo non tanto alto, ha problemi col sole e pure col mare, e la felicità per uno come lui non sembra una cosa affatto semplice. Eppure, quando Giannino incontra Rita, il futuro per loro si schiude come un fiore e si ritrovano di lì a qualche anno ad assistere alla nascita del loro bambino, Luca. Luca sembra un bambino bello e sano, dotato di tutto, ogni organo è al suo posto: gambe, manine, occhi, naso, bocca. Sembra, insomma, che i due genitori abbiano compiuto il loro dovere e che non manchi proprio nulla. Ma quando un sacerdote arriva a visitare il nuovo arrivato, complimentandosi con i genitori, dice loro: «Bene, ora che avete fatto un corpo, vi tocca fare un’anima.» I due si guardano sbigottiti, Giannino è confuso. «Non avevamo fatto già tutto? E soprattutto, cos’è e come si fa un’anima?» Da questa immensa domanda nasce il romanzo surreale, poetico e divertente di Giacomo Poretti, che si inoltra nel terreno spinoso della più misteriosa delle faccende. Ad assistere Giannino nella sua ricerca, le divagazioni ironiche e le riflessioni più strampalate sul reale, indagando millenni di civiltà e vita spirituale, di biologia e dimensione trascendentale, alla ricerca del più ineffabile tra gli organi che compongono l’essere umano.
Giacomo Poretti (Busto Garolfo, 1956) è attore, sceneggiatore e tifoso dell’Inter. Nel 1991 avviene l’incontro con Aldo e Giovanni. Le celebri partecipazioni in vari programmi televisivi rendono noto il trio al grande pubblico. Si dedicano poi con straordinario successo al teatro e al cinema. È autore di Alto come un vaso di gerani (2012), Al paradiso è meglio credere (2015), Turno di notte (2021), Un allegro sconcerto (2023). Insieme ad Aldo e Giovanni scrive Tre uomini e una vita. La nostra (vera) storia raccontata per la prima volta (2016). Ha scritto e interpretato il monologo Fare un’anima, Chiedimi se sono di turno, e, con Daniela Cristofori, gli spettacoli Litigar danzando, Funeral Home e Condominio Mon amour. Con Luca Doninelli e Gabriele Allevi dirige il Teatro Oscar e il Teatro degli Angeli di Milano. Nel 2022 inaugura il PoretCast di Giacomo Poretti, un podcast girato sempre al Teatro Oscar di Milano.